Porta Venezia e Loreto
Il quartiere di Porta Venezia si trova nella zona nord-est della città, limitrofo al centro storico, infatti ne è ancora parte. Quello che caratterizza maggiormente questa zona, oltre agli edifici neoclassici, è l’atmosfera internazionale, dovuta anche alla presenza di svariati locali di cucina etnica. Inoltre, è la zona per eccellenza della diversità e dell’inclusione per la presenza di locali specificamente Lgbtq+. In Porta Venezia inizia, o finisce, dipende dai punti di vista, Corso Buenos Aires, la famosa via dello shopping, che porta dritto a Piazzale Loreto dove si dipartono le arterie di Viale Monza e Via Padova. Questo quartiere è considerato uno dei più cool ed eleganti di Milano, residenza della borghesia che alloggiava nei palazzi in stile Liberty, ancora oggi è una zona signorile e di eccezionale levatura sociale. Inoltre, Porta Venezia era l’antica Porta Orientale e una delle sei di Milano, da cui si accedeva al centro storico. Proprio proseguendo lungo Corso Venezia, che fiancheggia i Giardini Indro Montanelli, conosciuto anche come il Parco di Porta Venezia o di Palestro, si arriva in San Babila e poi in Duomo. La metropolitana di riferimento è la linea rossa M1, fermata Porta Venezia, mentre le limitrofe, sulla stessa linea, sono Palestro e Lima. È perfettamente collegata anche con i mezzi di superficie, quindi tram e autobus.
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Cosa vedere e cosa fare
Per prendere confidenza con il quartiere, cosa che sarà assai facile, è consigliato consigliare con una bella passeggiata tra le sue vie. Offre uno spettacolo di bellissimi palazzi come Casa Galimberti, in via Malpighi, la cui facciata è interamente ricoperta di piastrelle coloratissime, e Casa Guazzoni, ornata di decorazioni di figure femminili e putti. L’attrazione verde per eccellenza di questa zona sono i Giardini Indro Montanelli, inaugurati nel 1784, ma ha preso il suo nome attuale nel 2002 in onore del famoso giornalista. All’interno del parco si trova il Museo Civico di Storia Naturale, il Planetario Civico e Palazzo Dugnani, edificio storico risalente al XVII secolo. Inoltre, si può frequentare il parco per prendere il sole, fare sport e rilassarsi soprattutto con l’arrivo della stagione più calda. In via Palestro, si trovano Villa Reale e il suo nel giardino, il GAM (Galleria d’Arte Moderna) e il PAC (Padiglione d’Arte Contemporanea). Nei sotterranei di Piazza Oberdan si può visitare l’Albergo Diurno Venezia, un bene che fa parte del patrimonio FAI.
Risale agli anni Venti del Novecento, epoca in cui forniva vari servizi ai cittadini, tra cui le terme, il barbiere, una lavanderia. Fatto di salotti decorati e preziosi mosaici, oggi vengono organizzate mostre ed eventi. Tornando in superficie alla ricerca di un momento di relax, ci si può addentrare nel Quadrilatero del Silenzio. Un’area compresa tra via Serbelloni, via Mozart, via Cappuccini e via Vivaio, che viene chiamata così per la pace che dilaga. Qui ci sono altri palazzi da scoprire tra cui Villa Necchi Campiglio, anche questo un bene FAI, al cui interno c’è un elegante bistrot con piscina. Una curiosità la nasconde Villa Invernizzi che ospita dei veri fenicotteri rosa nel giardino interno che si possono furtivamente vedere dalla strada. Lungo Corso Buenos Aires troviamo anche il Teatro Elfo Puccini, che si inserisce perfettamente nell’ambiente circostante e offre una programmazione di opere classiche e moderne.
Dove mangiare e bere
Se hai voglia di cucina esotica e internazionale, Porta Venezia è sicuramente uno dei quartieri di riferimento per ristoranti di questo tipo. Ci sono davvero un’infinità di proposte: sushi all you can eat, cinese, eritreo, coreano, vietnamita, taiwanese, indiana, insomma specialità da tutto il mondo. Per fare qualche nome: Ono Sushi Experience, Bomaki, Kanji Evo, per il giapponese; Ristorante Zula e Injera, per l’eritreo; Lon Fon il cinese; Dream e Arirang Plus, per il coreano. In questa zona c’è anche Nun, il riferimento per kebab e falafel, molto frequentato dai giovani. Anche in via Padova ci sono una serie di locali e negozi internazionali. Ottimi ristoranti cinesi sono Wang Jiao e Jublin Due, la proposta peruviana di D’sumare o Kaprochos, o ancora New Sigiri Lanka Restaurant per la cucina indiana. Non mancano le trattorie di Porta Venezia, dove gustare cibo lombardo e mantovano, come alla Trattoria Sabbioneda, oppure ricette della tradizione toscana alla Trattoria Toscana K2, o ancora specialità romane da Ponte Milvio.
Per un’esperienza abruzzese, il locale di riferimento è Da Giannino l’Angolo d’Abruzzo, ottimi primi e secondi in un locale alla mano in cui spesso offrono spettacoli di musica popolare. Anche per la pizza c’è l’imbarazzo della scelta, infatti in Porta Venezia ci sono una quantità di ottime pizzerie: Giolina, Marghe, Piccola Ischia, Cocciuto, Crosta, Mani in Pasta. In una traversa di Corso Buenos Aires, c’è la pizza al trancio Spontini oppure Alice Pizza per un impasto più sottile e croccante. Un altro punto forte di Porta Venezia sono i locali per l’aperitivo, o per il dopo cena, che in questo quartiere diventa una vera e propria questione di stile. Eppol, un mix tra l’eleganza del marmo e il calore del legno scuro; Moebius, cocktail bar, ma anche bistrot e negozio di vinili; Nottingham Forest, un vero laboratorio sperimentale della miscelazione italiana in un locale rustico e intimo. Proseguiamo con Kanpai, un locale non convenzionale che ricorda lo stile informale giapponese, linee sobrie e un ambiente curato tanto quanto i loro cocktail. Égalité, dove ritrovare lo spirito francese e bere un calice di bollicine, o il Turnè, un locale colorato specializzato in cocktail e stuzzicherie.
Dove fare shopping
Basterà passeggiare lungo Corso Buenos Aires per trovare di tutto e di più. Infatti, è proprio una delle vie dello shopping milanese. I negozi sono aperti tutto il giorno, dalla mattina alla sera, in settimana e nei weekend. Tra i marchi di vestiti ci sono: Zara, H&M, Mango, Calzedonia, OVS, Adidas, Treesse, Imperial, Benetton, Upim, Conbipel, Tommy Hilfiger; se ti serve l’abbigliamento sportivo ti puoi affidare al punto Decathlon oppure allo store di Adidas o Nike. Per le scarpe, a parte quelle che trovi nei negozi già menzionati, ci sono Prima Donna, Geox, Bata, Fool Locker, Dr. Martens, Timberland. Una vasta scelta anche per il make-up e la cura della persona: Sephora, Kiko, Bottega Verde, WYCON, profumeria Douglas. Non mancano i negozi per la tecnologia e l’elettronica, come Euronics, quelli della telefonia, Vodafone, Wind-Tre, Iliad.
Addentrandosi nelle vie ai lati del Corso troverai boutique e negozi più particolari e unici, come AMI MOPS, un laboratorio artigiano di monili eleganti e colorati; Petra Oro e Gemme, bottega orafa di gioielli unici e originali; Tità Bijoux, per gioielli fatti a mano. Al grido di “Everything old is new again”, l’East Market Shop è il mercatino al coperto di Porta Venezia in cui trovare vestiti e oggetti vintage, di seconda mano, si design, ma anche arredo per la casa, gioielli, decorazioni come stampe e poster, vinili. Per gli amanti delle scarpe, Ago e Spago, una vera e propria calzoleria artigianale che si prende cura delle calzature per uomini e donne sin dal 1978. Da non trascurare la presenza di varie catene di supermercati: Esselunga, Unes, Carrefour Express, Pam, NaturaSì per il biologico; oltre a farmacie, gelaterie, fioristi, negozi di occhiali da vista e da sole, pasticcerie, panetterie, fruttivendoli e ogni altro servizio che ti venga in mente.
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